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Dopo N° 69 Della Corte Case e abitanti di Pompei N° 354 | Dove adunque dobbiamo ritenere che abitasse il candidato a M. Epidio Sabino? Evidentemente proprio in questa casa abitata da Epidio Rufo, e che perciù meglio va definita come la Doms —siga MM. Epidiorum, Rufi et Sabini °). Dei due chiari cittadini, il più autorevole nei tempi prossimi al 79, a giudicare dalle nume- rose et entusiastiche testimonianze epigrafiche che ce ne pervon- Î gono, era Sabims, già annoverato fra i iuris doctores, mentre | Rufus è noto solo come il titolare del suegel'o. Così stando le cose, mi pere estremamente probabile che il genius di Rufo, SI supposto padre di Sabino, patrono dei liberti dedicanti, si | d debbs intendere omorato nel bellissimo tempietto - larario, eretto Nell!pla distila destra dell'atrio, ed il cui titolo marmoreo qui traserivo con i necessarii supplementi: e) Genio M. (Epidi Rufi) n(ostri) et Laribus Duo Diadumeni liberti (C.X. 861) +) Mi menzionare il suggello e gl'imprescindibili supplementi da cui egli Prende le mosse. Nell'ind. nom. al C.X., per eccesso di prudenza, l'integrazione del nomen del suggello non fu accolta nemmeno dubitativamente, mancando allora gli opportuni ravvici- namenti epigrafici, che ora formano invece la base prec puo di ) ©) Il Fiorelli, Descr., P. 373» attribuisce a M.E. Sabino i» JEOStPUTE casa, nl n. 22, sol perchè ivi si lesse, graffito @ttere osche e latine, ripetutamente, il cognome Sabinus. M. Della Corte Cc 1 x ase e abitanti IX, di Pompei N°354. CE