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mmm a Dopo NN° 07 e 68 i au TR, +, 20, zoo Domus Epidi Rufi. Spirra Bul?. Napo]. VI N° 139. mer se"DRR ore Aprile 1858, p. 116. er Minervimi ar Scavazioni alla strada dell'anfiteatro. Chiamiamo in ts] modo la strada, che fa continuazione a quella di Olconio, la quale partendo dal Foro taglia la strada Stabiana dirigendosi verso l'Anfiteatro. Si è scoperta finora un'altra por- zione della strada, mettendosi a nudo i marciapiedi che la costegri- ano, e le esterne pareti de'laternli edifizii. Dal sinistro lato dopo quattro pilastri di fabbrica apparisce una particolare costru- zione, sulla quale richiamiamo sin da ora l'attenzione degli archeo- logi. Innanzi oll'entrata di un edifizio, non ancoradisotterrato, si eleva um largo sporto per la lunghezza di circa quaranta palmi. Si ascende a questa elevazione da dué estremi, mercè alcuni scalini di pietra vesuviana, di fronte alla strada, che girono dopo un pia- nerottolo anche ne'lati. Su questo sporto erano bastoni di ferro, essendossenen trovati molti frammenti ossidati, e vedendosene in Varii siti i residui su'pezzi di piperno, ov'erano impionbati, e Che ne costituivano i bordi» Le pareti, a cominciar della scaletta, hanno zoccolo nero distinto da rosse fasce e da gialli ornamenti, nella i: ciperiore appajono rivestite di bianco intonico. BulT. Napo]. VI N° 139. Domus Epidi Rufi Thata 20. Aprile 1858, p. 116. Mimervini.