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Domus Epidi Sabini IX, l, 22 Dopo” N°123 Tablino. Parete orientale. Tuttavia questa copia ci insegna quanto dobbiamo essere prudenti nell'adoperare le copie» r Il quadro centrale rappresentava Ermarrodito e Sileno (vedi N° 124). Trattandosi di unquadro osceno = IU tolto e trasportato nel gabinetto segreto del Museo Nazionale. In tal modo la decorazio- ne tu molto danneggiata. L'acquareliista moderno non voleva rare una conia con un quadro vuoto al centro - e al posto del quadro tolto mise la copia della pittura dalla casa IX, 5, 16 (Vedi Presuhn "Die neuen Ausgrabungen" 1882). T1 pittore moderno ha tratto in ingamo anche l'illustre Prot. L. Curtius il quale nel suo bellissimo libro "Wandgemàlde Pompejis" parla della decorazione in discorso senza accorgersi della E veramente eta molto dirticile accorgersi di que- ralsiricazione. sta talsiticazione quando la descrizione dettagliata della composi- zione (della quale io cito una parte) iinisce con la descrizione del quadro centrale e giuduca ch*'esso è degno d'una menzione spe- ciale: questo è da negarsi, ma ne parlerò al suo posto quando sarà in discorso la casa IX, 5, 14-16 dalla quale esso proviene» Casa di Epidio Sabino IX,1,22- MPablino. Parete orientale.