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aj Dopo NN° 109 e 110. TE, 1, .22 M. Della Corte Case e abitanti di Pompei N° 359-650. (Note!) ci suppone presa per dirimere questioni elettorali, si sione che e veda associata all'Imperatore giudicante anche l'Augusta sua moglie. Tra infinite ipotesi non è possibile scegliere, per indovinare di che genere fu la contestazione decisa a Roma in pro'dei Cuspi. oo) Il Fiorelli, Descr. p. 373 assegna la casa a M. Epidio Sabino, come già avanti si è posto in rilievo. +) Il Cuspio Pansa delle nostre raccomandazioni, fratello o figlio del Proculo con lui coabitante, è evidentemente una persona sola con l'omonimo candidato all'eredità, che ha per sè, nei tempi vicini al 79, moltissimi programmi superstiti; e suoi ascendenti furono gli omonimi CC. Cuspi Pansae, padre e figlio, quattro volte Duumviro e praef. i.d. il primo, Pontefice e 4Puumviro i] secondo, onorati ciascuno con due statue, delle quali ci sono pervenute le basi in situ nel Foro e all'Anfiteatro (Cel<, 790 e 858, 791 o 859 rispettivamente). Ad altra branca della cospicua famiglia appartenne {1 Duumviro (T.) Cuspius, T.f., il quale col collega Loreius portò a compimento importanti opere pubbli che (C.X., 937, 938). Ricorre fra i testimoni dell'Ap. Iuc. XII un C. Cuspius Secundus; sono ri- cordati in titoletti eraffiti i CC. Cuspi Musicus_ e Crescens Euphi- letus (4165, 4166). Prenomi: C. e T. tx, 1, eu M. Della Corte Case e abitanti di Pompei No 359-650.