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Dopo NN° 61 e 62 Via dei Diadumeni. Bul7. Inst. 1858 p. 130/1. Ad, Michaelis. Le pareti al fondo ed a'lati del rialto sono dipinte di nero e di altri colori e coperte di iscrizioni per la più eran parte o frammentate 0 poco leggibili, che ho tralasciato di trascrivere tranne ln seguente, che si legge accanto del rialto sul muro della bottega segnata colla lettera Î: M. EPIDIVM SABINVM TIVIR° IVR' DIC‘ 0‘ V°F' DIGNVM° IVVENEM IV, 1059 SVEDIVS * CLEMENS * SANCTISSIMVS IVDEX ‘ FACIT ° VICINIS * ROGANTIBVS | di | À I due personnagi ovvj in questa epigrafe 0°) sono noti ab- iN bastsnza ds altre iscrizioni pompeiane. Marco Épidio Sabino si id trova menzionato in una epigrafe per la prima volta correttamente. pubblicata dall'Avellino (Opere varie 2p. 225), nella quale egli ed un certo C.(Q?) Mario (Rufo?) sono raccomandati da Casio (se questo nome è ben supplito) o sia dallo stuccatore Onesimo come come degni della carica di AEDILES V- A. S-P- P_, carica sulla quale le opinioni de'dotti discordano (Henzen ed Orelli n. 6968) ©) Viene essa purenche pubblicata r spiegata da? ch, Minervini P. 116 seg. Trovansi nello stesso numero del Bul®. arch. p. 118 le seguenti epigrafi riferibili anch'esse 21 nostro personasgio: M'E.S-IIVIR. I- De M: EPIDIVM. . + + DEFENSOREM (colonise), mentre il nome SABINVS ovvio due volte può non meno bene rife- rirsi a quel Cn. Helvius Sabinus nominato p. 197 a..14,. #k BulT. Napo!. 1858 De i3la Ad, Michaelis. Via dei Diadumeni.